Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda3y010-00040
Numero catalogo generale00641805
Ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoSan Pietro d'Alcantara
Titolo soggetto
Nome provinciaBrescia
ComuneChiari
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazioneprivato
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Faglia-Torri
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Bernardino Varisco, 9
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Pinacoteca Repossi
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoRaccolte d'arte della ondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)fine
Da (datazione dell'oggetto)1690 post
A (datazione dell'oggetto)1699
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito lombardo
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misuracm
Altezza74
Larghezza60.7
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoSan Pietro d'Alcantara è vestito con il saio rancescano, è girato verso sinistra ove si trova una croce che contempla; dal ondo a sinistra emana una luce.
Notizie storico-criticheIl dipinto di chiara intonazione devozionale proviene quasi certamente dal convento clarense di San Bernardino e nell'Inventario del 98 è detto di proprietà della abbriceria di Santa Maria. Raigura il santo secondo la consueta iconograia abbigliato da rancescano in adorazione di una ruvida croce di legno. Stilisticamente il dipinto è assegnabile all'ambito lombardo probabilmente milanese per i orti caratteri realistici della igura e l'importanza data ai contrasti luministici e chiaroscurali. La pennellata libera e ricca di materia e il trattamento della igura con un buon approondimento psicologico del personaggio segnala un artista che seppur anonimo si dimostra capace di una pittura corretta e aggiornata sulle novità di secondo Seicento specialmente nell'ambito di Ercole Procaccini il giovane e della vasta bottega dei Nuvolone.
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà Ente ecclesiastico
Data compilazione2006
Nome compilatoreFusari Giuseppe||Scorsetti Monica
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBianchi Eugenia
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFGWPH+39


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