Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda3y010-00241
Numero catalogo generale00642005
Ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Gruppo oggettiscultura
Definizione oggettogruppo scultoreo
Numero oggetti
Categoria generale soggettoletteratura
Identificazione soggettoAngelica e Medoro incidono i loro nomi sulla corteccia dell'albero
Titolo soggetto
Nome provinciaBrescia
ComuneChiari
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazioneprivato
Denominazione edificio di collocazioneCasa Faglia-Torri
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Bernardino Varisco, 9
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Pinacoteca Repossi
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione privata Pietro Bartolomeo Repossi
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1842
A (datazione dell'oggetto)1842
Autore/Nome sceltoMonti Gaetano Matteo
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1776-1847
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicamarmo di Carrara/ scultura
Unità di misuracm
Altezza84.6
Larghezza73
Profondità112
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoI due giovani eroi sono raigurati nudi l'uno accanto all'altro, mentre sdraiati al limitare della oresta, sono intenti a scrivere il proprio nome, in pegno d'amore, sul ceppo di un albero. Mentre Medoro è seduto a terra e tiene la mano sinistra appoggiata al terreno per sorreggersi, Angelica appoggia la stessa mano sulla spalla destra dell'amato e avvicina il capo a quello di lui; alle spalle di Medoro si intravede la aretra con recce e arco.
Notizie storico-criticheL'episodio è tratto dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso certamente uno dei temi più amati e rappresentati nell'arte italiana dell'Otto e Nocevento in quanto permetteva di collocare una scena galante in un paesaggio boscoso e con due protagonisti adolescenti. Il gruppo è pervenuto nelle raccolte della Pinacoteca attraverso il lascito nel 854 dell'avvocato Pietro Bartolomeo Repossi. Opera dell'attività estrema del ravennate incarna gli ideali della statuaria neoclassica pur interpretando un tema desunto dall'Orlando urioso a tutti gli eetti consacrato dalla corrente arcadica e amato per la sua vena a metà tra il sottinteso erotico e il languore amoroso. L'alto magistero canoviano è ben visibile nella languida morbidezza delle due igure e nell'intensità psicologica raggiunta dall'artista nel delineare il ragile sentimento dell'innamoramento giovanile. Seppur di disegno perettamente classico il proilo di Angelica non accenna alla rigida reddezza che si rintraccia nella ilologia del Monumento a Steano Antonio Morcelli nella parrocchiale di Chiari opera dello stesso Monti. Anche se stilisticamente la igura di Medoro è accostabile al celeberrimo Galata morente noto attraverso diverse copie di età romana mentre quella di Angelica pare rierirsi vagamente all'Arodite al bagno pure conosciuta attraverso copie romane e divenuta nel Rinascimento esempio di nitore della statuaria classica i due giovani sono trattati da Monti con una sensibilità tutt'altro che antiquaria mantenendo quel senso di pura sensualità che dovette aascinare lo stesso Repossi come testimonia il dipinto che lo ritrae seduto allo scrittoio con alle spalle proprio questo gruppo marmoreo.
Data stato di conservazione2006||2014
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2006
Nome compilatoreFusari Giuseppe||Scorsetti Monica
Specifiche ente schedatoreR03/ Comunità Montana Valle Trompia
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBianchi Eugenia
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento2014
Nome aggiornatoreD'Attoma Barbara
Ente aggiornatoreR03/ Comunità Montana Valle Trompia
Funzionario responsabile aggiornamento


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