Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda40010-00097
Numero catalogo generale00050013
Ente schedatoreR03/ Museo Valtellinese di Storia ed Arte
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti1
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettoritratto di ecclesiastico
Titolo soggettoRitratto del vescovo Agostino Maria Neuroni
Nome provinciaSondrio
ComuneSondrio
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Sassi de Lavizzari
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via M. Quadrio, 27
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Valtellinese di Storia e Arte
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoondo Ligari
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)metà
Da (datazione dell'oggetto)1740 post
A (datazione dell'oggetto)1760 ante
Autore/Nome sceltoLigari Cesare
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1716/ 1770
Riferimento all'autoreattr.
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misuracm
Altezza88
Larghezza67
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheIl dipinto era tradizionalmente attribuito ad Angelica Kaumann tuttavia l'età e lo stile della pittrice portano ad escludere questa ipotesi.Agostino Maria Neuroni vescovo di Como dal 746 al 760 apparteneva all'ordine dei Minori Cappuccini. Era dotto oratore econdo u predicatore ascoltato alla corte di Vienna teologo e consiliere di Maria Teresa d'Austria. Benedetto XIV lo promosse Vescovo di Como ove rimase ino alla morte. A Chiuro SO esistono due copie del ritratto perché due nipoti iglie del ratello sposarono due nobili del luogo: Sidonia Neuroni con Deendente Quadrio Curzio 670-740 Rosa Neuroni con Nicola Matteo Basci 680-736. Il primo ritratto è in casa Gandola Quadrio il secondo in casa Parrocchiale proveniente da casa Menatti.
Data stato di conservazione2000
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2000
Nome compilatoreSartoris G.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDell'Oca Angela
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FRF5VCF+P8


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)