Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda40010-00201
Numero catalogo generale00667642
Ente schedatoreR03/ Museo Valtellinese di Storia ed Arte
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti1
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoINCORONAZIONE DELLA MADONNA CON I SANTI ANTONIO ABATE E GIOVANNI BATTISTA
Titolo soggetto
Nome provinciaSondrio
ComuneSondrio
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Sassi de Lavizzari
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via M. Quadrio, 27
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Valtellinese di Storia e Arte
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)metà
Da (datazione dell'oggetto)1640 post
A (datazione dell'oggetto)1673 ante
Autore/Nome sceltoMacolino Giovanni Battista
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1604/1673
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misuracm
Altezza180
Larghezza150
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheMacolino pittore locale operoso dal terzo all'ottavo decennio del XVII secolo nel Chiavennasco nei Grigioni ed in Alto Lario declina in un linguaggio popolare caratteri stilistici morazzoniani e nuvoloniani largamente diusi in aree perieriche lombarde. Il dipinto di datazione incerta per la perdita delle ultime due cire del cartiglio che reca anche la irma dell'autore proviene dalla chiesa di S. Colombano a Campo di Novate Mezzola e su questo data si basa l'identiicazione del Santo eremita indicato come S. Antonio Abate. La chiesa di S. Colombano subì gravi danni nelle guerre tra rancia e Spagna nella prima metà del Seicento e u sconsacrata nel 960 quando entrò in unzione la nuova. La tela andò a inire sul mercato antiquario e u poi acquistata dal Comune di Sondrio.
Data stato di conservazione2000
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2000
Nome compilatoreFranchetti F.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDell'Oca Angela
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FRF5VCF+P8


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