Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda40010-00257
Numero catalogo generale00667697
Ente schedatoreR03/ Museo Valtellinese di Storia ed Arte
Gruppo oggettiarredi liturgici e suppellettile ecclesiastica
Definizione oggettocroce processionale
Numero oggetti1
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoCROCIFISSO
Titolo soggetto
Nome provinciaSondrio
ComuneSondrio
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Sassi de Lavizzari
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via M. Quadrio, 27
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Valtellinese di Storia e Arte
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)seconda metà
Da (datazione dell'oggetto)1150 post
A (datazione dell'oggetto)1199 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleofficina lombarda
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicarame dorato||ferro inciso a bulino
Unità di misuracm
Altezza27.5
Larghezza21
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheLa croce si connette con esempi attestati già nel X secolo in Germania e molto diusi tra l'XI e il XII secolo. Se ne distingue però per la resa sintetica delle igure incise sul retro a tratti irrigiditi e caricati secondo un lessico provinciale; un'analoga essenzialità caratterizza la igura del Cristo di impostazione rigida e rontale ancora conorme a modelli ottoniani. Testimonianza di un gusto attardato ispirato a prototipi come il Crociisso argenteo di Pavia X secolo la croce è da considerarsi interessante esempio della produzione artigianale diusasi nelle valli alpine durante il XII secolo. Alcuni elementi come la separazione delle gambe rimandano già al XII secolo inoltre il linguaggio greve e rigido a porre l'opera oltre la metà del secolo. Da segnalare gli stretti rapporti stilistici ed esecutivi con la croce di Cademario sia nella igura del crociisso che nella decorazione incisa del verso.
Data stato di conservazione2000
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà Ente religioso cattolico
Data compilazione2000
Nome compilatoreSartoris G.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDell'Oca Angela
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FRF5VCF+P8


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