Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaLO330-00065
Numero catalogo generale00066602
Ente schedatoreR03/ Provincia di Lodi
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettosedia fratina
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaLodi
ComuneSant'Angelo Lodigiano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Morando Bolognini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Gian Giacomo Bolognini, 2
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Morando Bolognini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1600 post
A (datazione dell'oggetto)1699 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleproduzione lombarda
Riferimento all'interventoartigiano
Materia e tecnicalegno di noce intagliato/ lucidato
Unità di misura
Altezza122
Larghezza46
Profondità35
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoSedia di massello di noce, alto dorsale costituito da asce trasversali a cartelle lisce, decorate ad intaglio riprese sulla traversa anteriore e sulla cintura, posteriori squadrate, anteriori intagliate, guide lisce terminanti a ricciolo, semplice sedile posto in alto.
Notizie storico-criticheNumerosi esemplari di ratina coevi e stilisticamente simili sono conservati nella raccolta cr. . La ratina è una sedia ideata e diusa anzitutto in Toscana al principio del Seicento come derivazione della comune sedia cinquecentesca. Anche in Lombardia nel sec. XVII soprattutto nella zona bergamasca e bresciana la produzione di questo tipo di sedia è abbondante ed in genere denota gusto e abilità per l'intaglio ad intarsio. Anche questo esemplare pur nella sua semplicità di struttura e di decorazione è opera secentesca di produzione lombarda. Tuttavia l'impianto architettonico è ancora cinquecentesco con gli elementi verticali paralleli e leggermente divaricati il sedile piuttosto alto e gli intagli piatti e rastagliati. Per conronti stilistici si veda le sedie della raccolta di Palazzo Bagatti Valsecchi a Milano Toesca 98 p. 22 del Museo Nazionale del Bargello di irenze Collobi R. 95 p. 96 e quelli delle Civiche Raccolte del Castello Sorzesco di Milano attribuite alla Lombardia e datate al sec. XVII che tuttavia presentano un'esecuzione più ricca e gustosa Rosa 963 pp. 67-70 . Si conrontino inoltre gli esempi lombardi del sec. XVII del Schlossmuseum di Berlino Homann 938 p. 33 . 70 e del Kunsthandw di rancoorte sul Meno Meister e Jedding 958 n. 66
Data stato di conservazione1983
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione1983
Nome compilatoreZilocchi M. A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione2000
Nome trascrittoreSciandra V.
Ente trascrittore
Data aggiornamento2000
Nome aggiornatoreSciandra V.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQF6CQ5+Q3


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