Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaLO330-00433
Numero catalogo generale00069006
Ente schedatoreR03/ Provincia di Lodi
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettoRITRATTO DI GIOVAN ANTONIO FARINATA LUPI DUCE VENETO
Titolo soggetto
Nome provinciaLodi
ComuneSant'Angelo Lodigiano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Morando Bolognini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Gian Giacomo Bolognini, 2
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Morando Bolognini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)seconda metà
Da (datazione dell'oggetto)1750 post
A (datazione dell'oggetto)1799 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito lombardo
Riferimento all'interventopittore
Materia e tecnicaolio su tela||legno intagliato/ dorato
Unità di misura
Altezza
Larghezza151
Profondità
Diametro
Lunghezza240
Descrizione oggettoE' raigurato il gentiluomo guerriero, a igura intera, in età giovanile, pesante armatura e drappo rossiccio del comando, gamba destra piegata mentre volge il capo a destra e regge con la mano sinistra il bastone, ondo scuro, a sinistra si apre una scena di combattimento in un paesaggio con monti, a destra in alto arma: inquadrato nel 1 e 4 con asce ondate, nella 2 e 3 con iore dall'elmo con svolazzi esce corona e cimiero lupo nascente con un giglio nella zampa destra cornice di legno con piccole oglie ritmate intagliate, coeva.
Notizie storico-criticheIl ritratto non si distacca nella posa dai modelli consueti e ridondanti di esaltazione del casato o delle gesta dei nobili gentiluomini dipinte da pittori anonimi lombardi presentando una certa ricerca di movimento e un'abilità di ombre nel volto piuttosto espressivo. Interessante e inconsueto è da considerare il brano di combattimento a sinistra che riprende certi sondi presenti spesso nei ritratti rancesi del secondo Seicento. Non si hanno notizie della amiglia che si distinse nella magistratura armi e scienze e che trasse origine da S. Giovanni Bianco BG e ortuna dal valore di Detesalvo nel sec. XV generale delle anterie venete e che ottenne molti beni coniscati ai ribelli tra questi il Castello di Cenate già Suardi Spreti 93 p. 79 cr. gli altri ritratti di personaggi dello stesso casato nella collezione donata dalla amiglia Lupi imparentata con i bergamaschi Daina originari della Val Imagna. In acquisizione è segnalato come dono della amiglia Lupi Daina i quali avevano regalato questa loro collezione di dipinti ai Morando Bolognini
Data stato di conservazione1983
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione1983
Nome compilatoreZilocchi M. A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione2000
Nome trascrittoreSciandra V.
Ente trascrittore
Data aggiornamento2000
Nome aggiornatoreSciandra V.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQF6CQ5+Q3


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