Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaLO330-00563
Numero catalogo generale00069125
Ente schedatoreR03/ Provincia di Lodi
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettoRITRATTO MASCHILE
Titolo soggetto
Nome provinciaLodi
ComuneSant'Angelo Lodigiano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Morando Bolognini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Gian Giacomo Bolognini, 2
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Morando Bolognini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)prima metà
Da (datazione dell'oggetto)1600 post
A (datazione dell'oggetto)1649 post
Autore/Nome sceltoNuvolone Carlo Francesco
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1609 ca./ 1662
Riferimento all'autorecerchia
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela||legno
Unità di misura
Altezza
Larghezza
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoE' raigurato di tre quarti un gentiluomo dai lunghi capelli, con bai e pizzetto, in età matura, costume alla iamminga; colletto piatto con pizzo e larghi calzoni, bastone del comando nella mano sinistra, a destra s'intravvedono due cavalieri, ondo con tendaggio scuro, cornice di legno non pertinente.
Notizie storico-criticheIl dipinto con impianto scenico e la posa convenzionale ampiamente riscattati dalla concentrazione e dall'intensità del volto un pò malinconico appartiene ad un pittore milanese al quale non è ignota la ritrattistica delle iandre che probabilmente appartiene alla cerchia di Carlo rancesco Nuvolone come sembra da certe ainità stilistiche. La datazione inorno al 630-660 dello sconosciuto gentiluomo è conermata anche dal costume. Inatti col terzo decennio del XVII secolo la gorgiera inamidata a lattughe cede il posto al grande colletto loscio allargato con bordo di trina a punte o a merli come nei ritratti di gentiluomini inglesi 634 635 Levey 983 . 66-67-68 . Comune al costume civile e a quello militare anzi documentato prima della ine del sec. XVi compare datato 633 nel ritratto di bambino di Carlo Ceresa e un altro di gentiluomo di anonimo Milano Civico Museo d'Arte Antica Buttazzi 977 p. 94 . 28-30 . Inatti appaiono già i capelli lunghi determinati dalla scomparsa della lattuga da un attenuarsi del carattere militaresco nel costume verso la metà del seicento e i curiosi calzoni larghi tali da sembrare una gonna documentata a Milano sulla ine degli anni sessanta di tipologia chiaramente iamminga
Data stato di conservazione1983
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione1983
Nome compilatoreZilocchi M. A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione2000
Nome trascrittoreSciandra V.
Ente trascrittore
Data aggiornamento2000
Nome aggiornatoreSciandra V.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQF6CQ5+Q3


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