Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaLO330-00663
Numero catalogo generale00085873
Ente schedatoreR03/ Provincia di Lodi
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettolampadario
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaLodi
ComuneSant'Angelo Lodigiano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Morando Bolognini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Gian Giacomo Bolognini, 2
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Morando Bolognini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)inizio
Da (datazione dell'oggetto)1800 post
A (datazione dell'oggetto)1810 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturalemanifattura muranese
Riferimento all'interventoartigiano
Materia e tecnicavetro||ottone dorato
Unità di misura
Altezza120
Larghezza
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoLampadario a soitto, a pallone rigonio, a otto luci, struttura portante in ottone dorato, decorato con astoni a catena ricchi di piccoli prismi di vetro veneziano, i portacandela sono ornati con elementi penduli di vetro, ripresi in basso nel gruppo che riunisce i estoncini di vetro.
Notizie storico-criticheTardo è l'uso dei lampadari a soitto nelle case private. Murano che aveva dettato legge per tutto il XVIII secolo a un certo momento risente di inlussi d'oltralpe dapprima boemi poi rancesi. Si mescolano così la tradizione del vetro ino con il metallo ottone o bronzo dorato. Alla ine del secolo decade la vecchia tradizione muranese e la struttura si adegua a quella d'oltralpe soprattutto boema della oggia a corona o a pallone goniato mentre gli elementi costruttivi sono ancora di vetro veneziano. Per conronti si vedano esemplari stilisticamente molto simili conservati in una collezione veneziana a Roma a Venezia Palazzo Albrizzi a Stra Villa Nazionale nonchè quello di più imponenti proporzioni della Reggia di Caserta e di Villa Mansi a Segramino Mariacher 98 2° ed. pp. 93 07 08 2
Data stato di conservazione1983
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione1983
Nome compilatoreZilocchi M. A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione2000
Nome trascrittoreSciandra V.
Ente trascrittore
Data aggiornamento2000
Nome aggiornatoreSciandra V.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQF6CQ5+Q3


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