Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaS0010-00124
Numero catalogo generale00617359
Ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettoRitratto del conte Luigi Tadini
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneLovere
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia di Belle Arti Tadini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Garibaldi, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1813 post
A (datazione dell'oggetto)1813 ante
Autore/Nome sceltoManzoni Gioacchino
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autoredocumentato dal 1793 al 1820
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicatela/ pittura a olio
Unità di misuracm
Altezza130
Larghezza102
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheirmata sopra il bordo del tavolino la tela è una delle poche opere riconosciute del bergamasco Gioacchino Manzoni. Nel ritratto che può interpretarsi come un elogio delle attitudini del conte Luigi Tadini grande amante dell'arte della musica e della letteratura il gentiluomo si propone in una posa orse un po' rigida: elegantemente vestito con l'uniorme da Capo della Guardia Nazionale ravvivata solo dal candore della cravatta a lattuga è raigurato mentre indica una statuetta rappresentante le arti sorelle poesia musica e pittura posta sopra un tavolino stile Impero dove si trovano anche un manoscritto e un'opera di Torquato Tasso. Sullo sondo dietro una tenda la ricca raccolta di quadri ben esempliica il vivo interesse del conte per l'arte. Ancora legato alla tradizione locale di Cinque-Seicento e solitamente impegnato in opere di carattere sacro con questa rappresentazione ancora convenzionale ma animata dalla vivacità delle espressioni del nobiluomo e del suo servo Manzoni iniziò a cimentarsi nel ritratto.
Data stato di conservazione1996
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione1996
Nome compilatoreScalzi Angelico Gino||Passamani Alessia
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneScalzi Angelico Gino
Data trascrizione2005
Nome trascrittoreBonora, Sara
Ente trascrittoreAccademia di Belle Arti Tadini
Data aggiornamento2014||2013
Nome aggiornatoreFracassetti Lisa||Civai Alessandra||Albertario Marco
Ente aggiornatoreR03/ Provincia di Bergamo||Accademia di Belle Arti Tadini
Funzionario responsabile aggiornamentoAlbertario Marco||Gigante Rita


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