Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | S0010-00132 |
Numero catalogo generale | 00617367 |
Ente schedatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Gruppo oggetti | pittura |
Definizione oggetto | dipinto |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | ritratto |
Identificazione soggetto | Ritratto di suonatore con chitarra |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Bergamo |
Comune | Lovere |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Accademia di Belle Arti Tadini |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Piazza Garibaldi, 5 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XVII |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
Da (datazione dell'oggetto) | 1636 post |
A (datazione dell'oggetto) | 1636 ante |
Autore/Nome scelto | Pombioli Tommaso |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1579/ post 1636 |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | tela/ pittura a olio |
Unità di misura | cm |
Altezza | 93 |
Larghezza | 116 |
Profondità | |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | |
Notizie storico-critiche | Il dipinto è datato al 636 e ormai unanimemente attribuito a Tommaso Pombioli per una diversa opinione si veda però Valagussa 2000. Per lungo tempo è stato considerato un autoritratto di Gian Giacomo Barbelli poi deinitivamente restituito a Tommaso da Alpini 984. La resa lucida e bagnata del volto gli occhi languidi sono elementi che anno pensare senza dubbi a Pombioli. Tipica del maestro cremasco è poi la tonalità di colori a metà ra tradizione cremonese e veneta e la riccheeza decorativa. In particolare qui il pittore indugia sulle ricche vesti sugli anelli alle dita del suonatore sulla chitarra e sulla natura morta a destra. L'inserto del paesaggio a destra sembra quasi un riempitivo. Si scorge un tronco d'albero sul quale è appeso un ritratto d'uomo anche questa reminescenza veneta.G. Cavallini |
Data stato di conservazione | 1996 |
Stato di conservazione | mediocre |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 1996 |
Nome compilatore | Scalzi Angelico Gino||Passamani Alessia |
Specifiche ente schedatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Scalzi Angelico Gino |
Data trascrizione | 2005 |
Nome trascrittore | Bonora, Sara |
Ente trascrittore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Data aggiornamento | 2013 |
Nome aggiornatore | Cavallini Gabriele |
Ente aggiornatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Funzionario responsabile aggiornamento | Albertario Marco |
Plus Codes | 8FQGR37F+W2 |
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