Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaS0060-00095
Numero catalogo generale00207686
Ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Gruppo oggetticeramiche e porcellane
Definizione oggettostatuetta
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoDivinità
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneLovere
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia di Belle Arti Tadini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Garibaldi, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoLegato Luigi Tadini
Secolo (datazione dell'oggetto)secc. XVII/ XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1600 post
A (datazione dell'oggetto)1799 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome sceltoFornaci Zhangzhou||Fornaci di Pengcheng
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autorenotizie sec. XVII||notizie sec. XVI
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleproduzione cinese
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaporcellana tenera/ modellatura/ smaltatura/ doratura
Unità di misuracm
Altezza45.5
Larghezza11
Profondità8
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoStatuetta in ceramica bianca invetriata o porcellana morbida raigurante una dama con grande acconciatura, ricchi paludamenti e uno scettro in mano, stante su un basamento a orma di nuvole. La statuetta è stata dipinta con smalti rosso nero e oro, orse a crudo. L'invetriatura, color panna, si è crettata col tempo.
Notizie storico-criticheL'immagine di questa dama è riconoscibile come divinità per la base a orma di nuvole. Statuette simili si trovano nella collezione Ala Ponzone ma nel catalogo delle ceramiche orientali le stesse sono indicate come produzioni in porcellana di Dehua. In questo caso la decorazione orse ottenuta a crudo e realizzata in Europa è la medesima ma la tipologia ceramica è diversa trattandosi di una porcellana tenera e molto leggera. Produzioni a pasta molle realizzate a stampo come in questo caso e con vetrina tipicamente color crema si trovano secondo He Li dal periodo Ming 368-644 sia nello Hebei presso le ornaci di Pengcheng dette tuding ovvero ding provinciale o terroso sia nel ujian presso le ornaci zhangzhou che tipicamente riproducevano lo stile delle porcellane di Dehua. Se non si tratta di una produzione europea a imitazione cinese proprio la somiglianza con le produzioni Dehua arebbe dunque propendere per un'attribuzione alle ornaci zhangzhou.
Data stato di conservazione2000
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2000
Nome compilatorePassamani Alessia
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneScalzi Angelico Gino
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Data aggiornamento2013
Nome aggiornatoreAmadini Pietro
Ente aggiornatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Funzionario responsabile aggiornamentoAlbertario Marco
Plus Codes8FQGR37F+W2


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