Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaS0060-00123
Numero catalogo generale00207716
Ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Gruppo oggetticeramiche e porcellane
Definizione oggettopiatto da portata
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneLovere
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia di Belle Arti Tadini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Garibaldi, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1800 post
A (datazione dell'oggetto)1820 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome sceltoManifattura Bottaini
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1796 ca.-1843
Riferimento all'autoreattribuito
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaterraglia/ invetriatura
Unità di misuracm
Altezza3.5
Larghezza30
Profondità50.5
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoOvale da portata dai bordi sagomati.
Notizie storico-criticheLe terraglie della Collezione Tadini non presentano alcuna marca e pertanto non è possibile assegnarle con sicurezza ad una maniattura speciica. Una tradizione orale vuole che tali pezzi siano stati realizzati dalla maniattura Bottaini di Sovere orse da identiicare con la buona abbrica di terraglia già segnalata a Sovere da Maironi da Ponte Maironi da Ponte 820 p. 9. La maniattura di ondazione settecentesca si trovava all¿interno di uno stabile attualmente inglobato in palazzo Venturi in contrada al Ponte. Per la produzione venivano utilizzate le marneargillose del deposito lacustre di Pianico. Nel 843 Nicola Bottaini cedette la abbrica con la relativa licenza a Modesto Picozzi che successivamente ece conluire la produzione di Sovere all'interno di quella della più grande Maniattura Richard di Milano Stabilimento di San Cristooro.L'opera in esame potrebbe essere identiicata con uno dei piatti da portata menzionati nell'Inventario Giudiziale. Benché il nome Bottaini non sia registrato in tale documento pare plausibile che il conte potesse possedere un servizio prodotto da una abbrica locale che imitava le orme secondo una moda diusa delle terraglie all'uso inglese.Tra le terraglie Tadini è possibile eettuare degli accostamenti: l'opera in esame ad esempio pare stilisticamente avvicinabile al servizio per olio e aceto inv. H5 alla zuppiera H 52 e a due piattini H54-H542.Ilaria De Palma
Data stato di conservazione2000||2013
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2000
Nome compilatorePassamani Alessia
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneScalzi Angelico Gino
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Data aggiornamento2013
Nome aggiornatoreDe Palma Ilaria
Ente aggiornatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Funzionario responsabile aggiornamentoAlbertario Marco
Plus Codes8FQGR37F+W2


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