Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaS0060-00130
Numero catalogo generale00207722
Ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Gruppo oggetticeramiche e porcellane
Definizione oggettotazzina da caffe'
Numero oggetti
Categoria generale soggettomitologia
Identificazione soggettoBaccanti
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneLovere
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia di Belle Arti Tadini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Garibaldi, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1787 ca.
A (datazione dell'oggetto)1787 ca.
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome sceltoReal Fabbrica di Porcellana di Napoli
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1771-1806
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaporcellana/ pittura
Unità di misuracm
Altezza6
Larghezza8
Profondità
Diametro5.7
Lunghezza
Descrizione oggettoPasta tenera di Napoli, tazza dipinta con scena bacchica a igure rosse su ondo nero. Orli e viticci bianchi e bordo dorato.
Notizie storico-criticheLa tazza con piattino decorati da igure rosse a ondo nero richiamano nella orma del manico quelli delle porcellane con gli acrobati cr. nella collezione dell'Accademia Tadini i nn. di inventario H 83 e H 84 dai quali però si dierenziano per un gusto più moderno nella decorazione che registra puntualmente le novità elaborate dalla Real abbrica sotto la direzione di Domenico Venuti tra il 783 ed il 787 quando u commissionato un servizio destinato a re Giorgio III d'Inghilterra noto come servizio etrusco termine con il quale erano indicati i vasi greci a igure rosse su ondo nero; cr. A. Caròla-Perrotti 986. Successivamente il modello u ripreso ed in questo caso ampliato presentando le igure su base lineare e su ondo nero con un più speciico intento antiquario cr. ad esempio il Solitaire a igure rosse realizzato tra il 790 ed il 795: D. Clery 2007. In questo caso la presenza della marca N coronata che sostituisce la sigla R nell'ultimo decennio del Settecento cr. A. Caròla-Perrotti 978; M. L. Casanova 2004 p. 403 conerma l'orientamento cronologico intorno o poco dopo tale data . L'esplicita volontà di riarsi a modelli antichi trova conerma nelle igure rappresentate sulla tazza un satiro coronato intento a suonare un lauto e una igura emminile tipo menade danzante e arriva nel piattino alla citazione dal modello cr. la scheda relativa.La corretta lettura e inquadramento dei due oggetti a ronte delle generiche indicazioni con i quali erano esposti si debbono ad A. Pacia nell'ambito del suo studio sulle porcellane partenopee nella collezione del conte Tadini strettamente legate all'esperienza del viaggio del conte a Napoli e nell'Italia meridionale M. Albertario 20. M. Albertario
Data stato di conservazione2000
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2000
Nome compilatorePassamani Alessia
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneScalzi Angelico Gino
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Data aggiornamento2013
Nome aggiornatoreAlbertario Marco
Ente aggiornatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Funzionario responsabile aggiornamentoAlbertario Marco
Plus Codes8FQGR37F+W2


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