Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaS0240-00096
Numero catalogo generale02132844
Ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettostipo
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneLovere
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia di Belle Arti Tadini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Garibaldi, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1600 post
A (datazione dell'oggetto)1699 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito lombardo-veneto
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicalegno/ modanatura/ intaglio/ verniciatura||avorio/ incisione/ agemina||bronzo/ fusione
Unità di misuracm
Altezza48
Larghezza80
Profondità28
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoStipo in legno verniciato con parti in avorio inciso e ageminato, terminante con piano orizzontale modanato aggettante. Base modanata. ronte scandita da otto cassetti quattro per lato decorati con ormelle in avorio inciso e ageminato raiguranti vedute campestri; al centro una struttura architettonica con lesene e timpano in avorio decorati da grottesche, animali, cariatidi, estoni e motivi vegetali. Sullo sportello centrale è raigurato un soldato con lancia. Maniglie con testa leonina realizzate in bronzo uso.
Notizie storico-criticheNel Seicento continuò la produzione iniziata nel corso del XVI secolo di stipi pregiati intarsiati in avorio tartaruga e altri materiali preziosi che assunsero strutture architettoniche imponenti come quello in esame. Alla loro costruzione altamente dierenziata concorrevano squadre di artisti di diversa specializzazione che sinergicamente si interacciavano per comporre all¿unisono un manuatto che in sé condensava la più rilevante espressione della magniicenza barocca.L'avorio u usato sin dai tempi più remoti grazie alla sua resistenza per la costruzione di oggetti ornamentali e di utilità pratica. Il gusto e lo stile della sua lavorazione si svilupparono nel periodo gotico; note urono le sculture a tutto tondo di immagini sacre. La produzione di polittici erbunei u molto diusa in Germania rancia e nelle iandre. Se nel '400 italiano l'avorio u usato a irenze e a Venezia per la produzione di rainati coanetti dittici trittici e altaroli per uso sacro e proano nel Seicento venne impiegato per la preparazione di vasi trioni da tavolo boccali lavorati a tornio cornici piatti candelabri strumenti scientiici e nella lavorazione dei mobili. Nel Settecento venne spesso impiegato con la madreperla per applicazioni a intarsio in vassoi suppellettili e mobili. Nell'Ottocento la lavorazione artigianale dell'avorio decadde sino ad essere soppiantata nel nostro secolo da prodotti sintetici che ne imitano colore resistenza ed elasticità.Lo stipo a parte del legato rancesco Zitti del 953.
Data stato di conservazione2012
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2012
Nome compilatoreCivai Alessandra||Fracassetti Lisa
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneAlbertario Marco
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQGR37F+W2


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)