Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | S0240-00118 |
Numero catalogo generale | 02132866 |
Ente schedatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Gruppo oggetti | scultura |
Definizione oggetto | busto |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | ritratto |
Identificazione soggetto | Busto di Giuseppe Garibaldi |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Bergamo |
Comune | Lovere |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Accademia di Belle Arti Tadini |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Piazza Garibaldi, 5 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XIX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | ultimo quarto |
Da (datazione dell'oggetto) | 1875 post |
A (datazione dell'oggetto) | 1899 ante |
Autore/Nome scelto | |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | bottega lombarda |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | gesso/ scultura/ patinatura |
Unità di misura | cm |
Altezza | 37 |
Larghezza | 9.5 |
Profondità | 8 |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | Il piccolo busto in gesso raigurante Giuseppe Garibaldi poggia su piedistallo, anch'esso in gesso, decorato con oglie d'acanto e igure allegoriche emminili. |
Notizie storico-critiche | Si ipotizza che il manuatto in esame di gusto neoclassico sia rieribile ad una bottega locale attiva nel tardo Ottocento. La sottile purezza delle linee e dei volumi trasmette una certa reddezza; sembra quasi che l'artista attraverso un'esecuzione tecnicamente impeccabile abbia semplicemente rivestito una unzione civile e didascalica. Il lavoro è stato completato con una patinatura della supericie eseguita per conerire all'opera l'aspetto di un marmo antico.L'opera che risulta presente in Accademia Tadini già dal 95 come conerma l'inventario redatto in quell'anno a parte della collezione di Giovanni Battista Zitti raccolta nelle sale della villa Caprera a Bossico donata all'istituzione dalla cognata Teresa Banzolini Storti proprio nel 95. |
Data stato di conservazione | 2012 |
Stato di conservazione | discreto |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2012 |
Nome compilatore | Civai Alessandra||Fracassetti Lisa |
Specifiche ente schedatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Albertario Marco |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQGR37F+W2 |
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