Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | VA240-00523 |
Numero catalogo generale | 01987102 |
Ente schedatore | R03/ Museo Internazionale Design Ceramico |
Gruppo oggetti | ceramiche e porcellane |
Definizione oggetto | piatto |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | |
Identificazione soggetto | |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Varese |
Comune | Laveno-Mombello |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | comunale |
Denominazione edificio di collocazione | Palazzo Perabò |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Via Lungolago Perabò, 5 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Internazionale Design Ceramico - Civica Raccolta di Terraglia |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
Da (datazione dell'oggetto) | 1982 post |
A (datazione dell'oggetto) | 1982 ante |
Autore/Nome scelto | Stropparo Enrico |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1953/ |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | terracotta intarsiata |
Unità di misura | |
Altezza | 7 |
Larghezza | |
Profondità | |
Diametro | 47 |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | Piatto circolare con bordo rialzato con motivo intarsiato al centro del cavetto. |
Notizie storico-critiche | L'oggetto in esame è una terracotta intarsiata. Ha di base un impasto rerattario di varia grossezza granulare che porta ad una diversa porosità del prodotto inale che viene così sruttato senza alcun rivestimento. I toni cromatici sono dati unicamente dall'aggiunta di vari ossidi all'impasto base. La tecnica di decorazione ad intarsio che caratterizza questa produzione ceramica si ottiene pressando il motivo decorativo sulla lastra di base acendola passare attraverso due rulli di un comune torchio. Questi oggetti nascono quindi da una piastra piana di terra sulla quale vengono pressati i vari elementi decorativi in argilla colorata. Questa soglia viene poi oggiata a mano in stampi di gesso o legno che darà loro la orma desiderata. Ad essiccamento completo prima della cottura che viene eettuata a una temperatura di circa 000° C i vari oggetti vengono tutti riiniti carteggiando la loro supericie così da ripulire il decoro ed evidenziare la textur del materiale. |
Data stato di conservazione | 1999||2009 |
Stato di conservazione | buono |
Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
Data compilazione | 1999 |
Nome compilatore | Peregalli Giancarlo |
Specifiche ente schedatore | R03/ Museo Internazionale Design Ceramico |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Fontana Liviana |
Data trascrizione | 2004 |
Nome trascrittore | Bertoni, Emanuela |
Ente trascrittore | R03/ Museo Internazionale Design Ceramico |
Data aggiornamento | 2009 |
Nome aggiornatore | Fracassetti Lisa||Civai Alessandra |
Ente aggiornatore | R03/ Museo Internazionale Design Ceramico |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQCVHXW+4M |
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