Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaVA240-01151
Numero catalogo generale01966815
Ente schedatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Gruppo oggetticeramiche e porcellane
Definizione oggettoposacenere
Numero oggetti
Categoria generale soggettoveduta
Identificazione soggettoVeduta di Palazzo Madama a Torino
Titolo soggetto
Nome provinciaVarese
ComuneLaveno-Mombello
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Perabò
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Lungolago Perabò, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Internazionale Design Ceramico - Civica Raccolta di Terraglia
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)metà
Da (datazione dell'oggetto)1940 post
A (datazione dell'oggetto)1960 ante
Autore/Nome sceltoSocietà Ceramica del Verbano
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1924/ notizie sec. XX seconda metà
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaporcellana smaltata
Unità di misura
Altezza2
Larghezza13
Profondità13
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoPosacenere di orma quadrata; ondo bianco con veduta di Palazzo Madama a Torino al centro; angoli arrotondati; bordo riinito con ilettatura oro.
Notizie storico-criticheL'oggetto in esame realizzato per la ICAT di Torino è rieribile ad una produzione di metà Novecento che ha ormai assimilato la lezione del unzionalismo. La orma quadrata arrotondata negli angoli sobria ed elegante denota una ricerca stilistica. La veduta di Palazzo Madama a Torino probabilmente ripresa da una stampa antica è realizzata con la tecnica della decalcomania in monocromo color bruno. La ditta produttrice denominata Società Ceramica del Verbano venne ondata nel 924 per competere con la porcellana di Doccia. Malgrado la qualità materica e ormale dei suoi servizi la Verbano non ebbe mai sul mercato della porcellana la potenza e l'inventiva della Ginori. Diatti quest'ultima già nel 860 aveva realizzato delle decorazioni a stampa raiguranti importanti architetture di alcune città italiane. Nel museo di Laveno sono conservati altri pezzi simili nn. inv. 472-473 475-486 506-508 668.
Data stato di conservazione1999||2009
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1999
Nome compilatorePeregalli Giancarlo
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneLenardon Marisa
Data trascrizione2004
Nome trascrittoreBertoni, Emanuela
Ente trascrittoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Data aggiornamento2009
Nome aggiornatoreFracassetti Lisa||Civai Alessandra
Ente aggiornatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQCVHXW+4M


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