Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | XA090-00058 |
Numero catalogo generale | 00622993 |
Ente schedatore | R03/ Comune di Mantova |
Gruppo oggetti | scultura |
Definizione oggetto | rilievo |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | mitologia |
Identificazione soggetto | Carità Romana |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Mantova |
Comune | Mantova |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | signorile |
Denominazione edificio di collocazione | Palazzo Te |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Viale Te, 13 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Civico di Palazzo Te |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XIX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | primo quarto |
Da (datazione dell'oggetto) | 1800 ca. |
A (datazione dell'oggetto) | 1824 ca. |
Autore/Nome scelto | |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | ambito mantovano |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | gesso |
Unità di misura | |
Altezza | 66 |
Larghezza | 71 |
Profondità | |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | |
Notizie storico-critiche | L'immagine della donna che allatta un vecchio a pensare alla Caritas romana tema di origine antica molto diuso nell'arte rinascimentale. Secondo la trdizione rierita da Valerio Massimo Pero ore il seno al padre rinchiuso in prigione e questo gesto esempliica la pietà verso i genitori i ratelli e la patria. Il bassorilievo in esame tralascia tuttavia ogni rierimento al carcere. In un disegno conservato a Chantilly modello per il nostro bassorilievo la alce di luna sulla ronte l'arco e la aretra appoggiati al sedile identiicano la protagonista con Diana Lo stucco omette proprio gli attributi che caratterizzano la dea. Rimane solo il cane accucciato ai piedi della igura ma questo non basta a arla identiicare come Diana. Si deve quindi immaginare che Giulio Romano autore del modello abbia rimunciato al singolare tema del soggetto llustrato dal disegno per passare al più collaudao tivo della carità romana. La donna sulla sinistra impugna un bastone dal quale spuntano germgli simbolo di rinascita. Il calco è tratto dallo stucco presente in Mantova Palazzo Te volta della Camera degli Stucchi. Si tratta di un calco a tasselli. |
Data stato di conservazione | 1995 |
Stato di conservazione | cattivo |
Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
Data compilazione | 1995 |
Nome compilatore | Silvestri Maria Cecilia |
Specifiche ente schedatore | |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Benetti Stefano |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | |
Data aggiornamento | 2004 |
Nome aggiornatore | Pisani Chiara |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQG4QXP+2J |
Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)