Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaXC010-00317
Numero catalogo generale00648150
Ente schedatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Gruppo oggetticeramiche e porcellane
Definizione oggettociotola
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoMadonna di san Luca e veduta di Bologna
Titolo soggetto
Nome provinciaVarese
ComuneLaveno-Mombello
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Perabò
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Lungolago Perabò, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Internazionale Design Ceramico - Civica Raccolta di Terraglia
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)secc. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1850 post
A (datazione dell'oggetto)1896 ante
Autore/Nome sceltoSocietà Ceramica Richard
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1840/ 1896
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaterraglia forte
Unità di misura
Altezza7.6
Larghezza12.2
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoCiotola bianca decorata sulla parte rontale nei colori marrone, verde, giallo e blu.
Notizie storico-criticheLa ciotola è decorata con transer di colore marrone applicato sottosmalto e poi colorata sempre sottosmalto nei colori verde giallo e blu. La tazza u prodotta come oggetto-ricordo del Santuario della Madonna di San Luca che si eleva sul Colle della Guardia a sud-ovest del centro storico di Bologna. La leggenda narra che Azzolina e Beatrice urono le ondatrici di un piccolo eremo a custodia di una tavola un'icona del tipo odighítria o hodigitria cioè di Colei che indica la Via recante l'immagine della Madonna col Bambino. Dopo il miracolo della cessazione delle piogge nel 433 ogni anno il dipinto miracoloso viene portato in processione in San Petronio. La devozione per la Madonna di San Luca crebbe al punto che nel XVII secolo si decise di abbellire ed ampliare il santuario e di costruire il lunghissimo porticato per proteggere la Madonna dalla pioggia.
Data stato di conservazione2007
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione1992
Nome compilatoreReggiori Albino||Sangermano Nesta
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneFontana Liviana
Data trascrizione2007
Nome trascrittoreCivai, Alessandra
Ente trascrittoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Data aggiornamento2007
Nome aggiornatoreCivai Alessandra
Ente aggiornatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQCVHXW+4M


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