Opere d'arte in Lombardia

Codice schedam6010-00019
Numero catalogo generale02129714
Ente schedatoreR03/ Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole
Gruppo oggettidisegno
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettofigura femminile
Titolo soggettoTreccine
Nome provinciaMantova
ComuneMedole
Tipologia edificio di collocazionetorre
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneTorre Civica
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Torre Civica di Medole
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCivica Raccolta d'Arte Moderna di Medole
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1944 post
A (datazione dell'oggetto)1944 ante
Autore/Nome sceltoLucchini Giuseppe Fierino
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1907-2001
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicacarta/ matita
Unità di misuracm
Altezza32.5
Larghezza24
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoDisegno a matita grassa nera su carta grigia
Notizie storico-criticheLa prima ormazione di Giuseppe Lucchini avviene a Monza presso l'Istituto Superiore d'Arte. Qui tra il 922 e il 927 è allievo di Pio Semeghini Arturo Martini Marino Marini e Raaele De Grada nonchè compagno dei mantovani Oreste Marini Ezio Mutti Pio Ermanno Pittigliani e Umberto Bellintani più precisamente originari di Carstiglione delle Stiviere i primi due e di San Benedetto Po Pittigliani e Bellintani. Nel 927 si iscrive all'Accademia Cignaroli di Verona e stringe amicizia con iorenzo Tomea Giulio Perina Sandro Bini. Nel 930 si traserisce a Milano dove condivide lo studio con Pittigliani. Rientra in terra mantovana nel 934 stabilendosi a Goito e si dedica al paesaggio collinare attivando un'importante condivisione con acciotto Perina Pittigliani Bergonzoni e accioli. Il suo chiarismo è più succoso e ricco d'impasto rispetto alla liquida scorrevolezza della materia acciottiana e rispecchia la terrestre qualità della più tipica pittura mantovana [Margonari R. Giuseppe Lucchini in Il Chiarismo lombardo mostra a cura di Margonari R. Modesti R. Milano Palazzo Bagatti Valsecchi Mantova Casa del Mantegna 986 p.54]. Per tre anni ino al '42 quando l'artista viene richiamato alle armi è un dipingere ma anche un disegnare accelerato che dà vita a un ciclo tematicamente compatto il secondo verrà nell'immediato dopoguerra così olto di opere da rendere impervio ogni commento analitico. ... Dell'andar lento del Mincio Lucchini aerra anche lo spirito pacato e rasserenante più strettamente virgiliano anzi la duplice modalità del silenzio e della promessa di vita [Bartoli . Campi di grano acque e antasie moderne Giuseppe Lucchini in rancesco Bartoli. Scritti d'arte 967-997. Un viaggio lungo trent'anni a cura di Banali E. Mantova 2009 p. 906].
Data stato di conservazione2011
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2011
Nome compilatoreMassari Francesca
Specifiche ente schedatoreR03/ Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole
Referente scientifico compilazioneGiovanni, Magnani
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQG8GF5+VV


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)