Opere d'arte in Lombardia
| Codice scheda | m6010-00083 |
| Numero catalogo generale | 02129771 |
| Ente schedatore | R03/ Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole |
| Gruppo oggetti | pittura |
| Definizione oggetto | dipinto |
| Numero oggetti | |
| Categoria generale soggetto | allegorie, simboli e concetti |
| Identificazione soggetto | |
| Titolo soggetto | Arsioni cromatiche |
| Nome provincia | Mantova |
| Comune | Medole |
| Tipologia edificio di collocazione | torre |
| Qualificazione edificio di collocazione | |
| Denominazione edificio di collocazione | Torre Civica |
| Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Piazza Castello |
| Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Torre Civica di Medole |
| Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole |
| Tipologia struttura conservativa | museo |
| Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole |
| Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XXI |
| Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
| Da (datazione dell'oggetto) | 2001 post |
| A (datazione dell'oggetto) | 2001 ante |
| Autore/Nome scelto | Pegoraro Giovanni |
| Ente collettivo/Nome scelto | |
| Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1947- |
| Riferimento all'autore | |
| Denominazione ambito culturale | |
| Riferimento all'intervento | |
| Materia e tecnica | encausto||compensato |
| Unità di misura | cm |
| Altezza | 50 |
| Larghezza | 50 |
| Profondità | |
| Diametro | |
| Lunghezza | |
| Descrizione oggetto | Dipinto ad encausto su pannello in medium density |
| Notizie storico-critiche | La ricerca artistica di Giovanni Pegoraro si esprime nello sorzo continuo di determinare nuove orme nello spazio della superice pittorica. orme astratte che divengono concrete nella meditazione interiore. Nei limiti dell'opera non rimane margine che per l'azione del protagonista il quale può essere anima o materia ma ciò che maggiormente interessa all'artista mantovano è l'unicità sostanziale di lui stesso quantunque aermi la libertà di scindersi anche nelle composizioni meno elaborate. La ormulazione di tale spazio concepito a priori determina che l'oggetto invece d'esservi inserito ne viene per così dire generato. In un pittore di pregnanti ed assidue ricerche l'indagine teorica risulta un'esigenza vitale. Il suo discorso segue un processo di sempliicazione dove vengono ripulite tutte le concitazioni ormali e certe incorporeità segniche con nuove sumature di tonalità e lo spazio isiologico si muta in spazio-luce illimitato ed aperto in stesure di colore omogeneo rese lievi da un variegare ora più ora meno tenue dei cromi univoci [Raaelli G. in Giovanni Pegoraro. Geranio-polveriera Medole 2005]. |
| Data stato di conservazione | 2011 |
| Stato di conservazione | buono |
| Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| Data compilazione | 2011 |
| Nome compilatore | Massari Francesca |
| Specifiche ente schedatore | R03/ Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole |
| Referente scientifico compilazione | Giovanni, Magnani||Giovanni, Magnani |
| Funzionario responsabile compilazione | |
| Data trascrizione | |
| Nome trascrittore | |
| Ente trascrittore | |
| Data aggiornamento | |
| Nome aggiornatore | |
| Ente aggiornatore | |
| Funzionario responsabile aggiornamento | |
| Plus Codes | 8FQG8GF5+VV |
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